

Era il movimento la filosofa di Elio Pigliacelli. Di chi “viaggia” spalla a spalla con il proprio Dipendente, dà l’esempio, guida sicura affinché nessuno rimanga indietro. Con la scomparsa di Elio se ne va un pezzo di storia della nostra terra, un uomo dal cuore grande e dal profondo rispetto verso gli altri, dote rara in questo mondo. Lui, come Romano, non litigava mai con i suoi “ragazzi”, così amava definire i suoi Dipendenti.
“Sono persone come noi, sono nostri fratelli e quindi dobbiamo trattarli come essere umani, non come robot” amava ripetere.
Un insegnamento che tutti dovremmo accogliere come testamento di uomo dal sorriso facile.
“Non è facile figlio”: questo il titolo della poesia che i Dipendenti della società “Autotrasporti Pigliacelli” hanno scritto in sua memoria.
Un modo per salutarlo, per essere vicini alla famiglia.
Non è facile figlio
Un vero Uomo d’altri tempi
che nella sua vita ha portato grandi esempi,
con la personalità ed il carisma di un Signore
che ha sempre vissuto la Vita con Onore.
Onore a chi non ha mai dimenticato le origini
raccontate e descritte con grandi indelebili immagini,
di un ragazzo che ha sempre lottato con onestà e ardore
nei momenti difficili della Vita, superandoli con dignità e sudore.
Non è facile Figlio è una frase che ripetevi sempre e che ritornerà eternamente
nei pensieri di chi con orgoglio è stato accanto a te quotidianamente,
perché dietro questa frase ricca di Preoccupazione e Sentimento
si cela un significato ricco di grande insegnamento.
Elio, le tue profonde Parole dettate dai tuoi Pensieri e dalla tua grande Passione
sono state di insegnamento per la tua Famiglia che è cresciuta con grande considerazione.
Nel lavoro sei stato un degno Imprenditore curando Onestamente ogni Dipendente con grande orgoglio,
facendoli sentire parte di una Famiglia anche quando, non è stato facile Figlio.
I Dipendenti

Elio è salito in cielo a movimentare quel firmamento di stelle che lui in primis aveva rimirato di giorno ed anche di notte guidando quei camion e poi in giro per l’Italia alla ricerca di nuove conquiste. Ci lascia un lavoratore instancabile e apprezzato, il cui testamento può racchiudersi in una frase ricca di amore verso gli altri, “un Dipendente è prima di tutto una Persona e va rispettata”.