I soggetti tenuti ad iscriversi al Registro, entro un termine che sarà individuato da un successivo decreto, sono:
- enti e imprese che effettuano il trattamento dei rifiuti;
- produttori di rifiuti pericolosi;
- enti e imprese che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi a titolo professionale;
- commercianti ed intermediari di rifiuti pericolosi;
- consorzi istituiti per il recupero e il riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti;
- per quanto riguarda i rifiuti non pericolosi, i soggetti previsti all’articolo 189, comma 3 del D.lgs. 152/2006.
Le modalità di organizzazione e funzionamento non sono ancora del tutto chiare, così come non lo sono i costi di iscrizione e il canone annuo da pagare. Rimaniamo tutti in attesa di un nuovo decreto del Ministero dell’Ambiente.
La serietà e la sicurezza nella gestione dei rifiuti sono caratteristiche che connotano il servizio di trasporto rifiuti e noi della Pigliacelli Spa da sempre poniamo al centro del nostro operato il rispetto e la salvaguardia dell’ambiente nonché la rigorosa osservanza delle disposizioni tecniche e normative.
Dal 1° gennaio 2019 e fino alla piena operatività del Registro elettronico nazionale, la tracciabilità dei rifiuti è garantita attraverso gli adempimenti previgenti ovvero compilazione dei formulari, tenuta dei registri di carico e scarico e trasmissione del MUD.